Rudi Albert sull’impennata delle materie prime e il riflesso sull’economia globale
Il prezzo del caffè, come il costo di energia e metalli, è coinvolto nell’impennata dei prezzi che sta caratterizzando questo momento storico ed economico.
Riportiamo il parere di Rudi Albert:
“Il processo inflazionistico che è in atto, non è causato dall’aumento dei consumi e quindi da una trasposizione della curva di domanda, bensì straordinariamente alla contrazione dell’offerta di materie prime.
Tale condizione è alimentata dal panico che si è insinuato tra i traders internazionali che temono un ulteriore rialzo dei noli.
È assolutamente opportuna una presa di posizione a livello politico a freno di tale dinamica.
A questa spinta inflazionistica seguirà con tutta probabilità il rialzo della struttura dei tassi di interesse e un crollo della domanda.
Il rischio è rappresentato da una spirale economica negativa di tipo prebellico dalla quale sarà più faticoso tirarsi fuori.”